Percorsi naturalistici

Tra Storia e Spiritualità

Le Grotte dei Frati

Facilmente accessibili dalla frazione Villa sono le “Grotte dei Frati”, nel territorio di Fiastra; così denominate  perché intorno all’anno mille vi si stabilirono una colonia di benedettini. Qui eressero il loro povero convento e costruirono la cappella in stile gotico romano (anno 1234) dedicata a S.Egidio. Successivamente arrivaronoi francescani (clareni), i quali reintitolarono la cappella dedicandola a “Santa Maria Maddalena de Specu”.

Il convento si sviluppava su due piani, la struttura arrivò ad ospitare fino a 16 frati. Luogo di ritiro e di difesa, restò attivo fino ai primi del 1600. Nel 1652, in occasione della soppressione di alcune piccole comunità, il convento della Grotta fu affiliato a quello di Colfano.

Nel 1944 alcune grotte furono usate dai partigiani. Il 9 aprile 1989, padre Natale insieme a dei volontari, vi deposero una statua di San Francesco e la rappresentazione della Natività.

CLICCA QUI PER MAGGIORI DETTAGLI SUL PERCORSO “Le Grotte dei Frati

 

Immersi nella Natura, camminando attraverso i Sentieri

Il territorio di Cessapalombo è caratteristico per la sua biodiversità.  La varietà di flora e la fauna che popolano il territorio comunale sono quelle caratteristiche del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Sono presenti nel territorio: cinghiali, caprioli, volpi, poiane ma anche animali meno comuni come lupo, falco pellegrino e gatto selvatico.

Gli alberi che formano il bosco sono: carpino, roverella, orniello, faggio e leccio nonché arbusti come il ginepro e la ginestra.

Da non perdere la fioritura delle orchidee nel sottobosco tra aprile e maggio. Un valido esempio botanico della nostra flora lo troverete percorrendo i sentieri della Casa e Giardino delle Farfalle a Montalto,un Parco tematico dedicato a farfalle e falene del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

Un altro spaccato di flora e fauna è l’Aula didattica Rio Vallone una forra di interesse geologico scavata dal rio Vallone. Il percorso è corredato da pannelli illustrativi.
Sentiero natura N16 “Un antico bosco si rinnova” di facile accesso. Da Palazzo Simonelli, Località Tribbio, entra nel Bosco alla destra, non appena lasciata tutta la recinzione di “Casa e Giardino delle Farfalle”, esce nelle vicinanze dell’abitato di Villa, tocca l’aula didattica Rio Vallone e con un percorso ad anello, ritorna al Tribbio.

Il sentiero natura interseca la strada bianca carrabile che conduce al parcheggio per la Grotta dei Frati e le Gole del Fiastrone. Nonostante questi due luoghi non rientrino nel territorio comunale, sono dalla frazione Villa, facilmente accessibili, perciò consigliabili. Inoltre il sentiero natura interseca anche la salita per il Monte Petrella che a sua volta incontra l’imbocco per il sentiero Carbonaie; lungo il quale si ritrovano gli “spiazzi”, utilizzati in epoche passate, per la produzione del carbone.

CLICCA QUI PER MAGGIORI DETTAGLI SUL PERCORSO “Sentiero Carbonaie”

 

Proseguendo lungo il percorso che porta al Monte Petrella si trova l’accesso per il sentiero Lame Rosse, nel territorio di Fiastra; qui potrete ammirare un incredibile paesaggio dove le erosioni e gli eventi atmosferici originano un vero e proprio Canyon, con guglie sempre mutevoli ed affascinanti.

Sentiero Escursionistico E2 è un percorso a difficoltà più elevata rispetto al Sentiero Natura (EE escursionisti esperti), Tribbio-Monte Petrella-Tribbio, Km 8,2 dislivello 800m sia in salita all’andata che in discesa al ritorno.  Dall’abitato di Villa si può prendere la strada bianca carrabile che conduce al borgo di Col di Pietra e allo omonimo castello ormai rudere, denominato anche “Roccaccia”. Non lontano da Col di Pietra vi è la zona detta del “Molinaccio” dove, fino agli anni quaranta era funzionante una centrale elettrica, nata nel 1903 su una precedente struttura adibita a mulino. L’impianto comprendeva una diga, smantellata attorno al 1950 dopo la creazione del lago di Fiastra.

CLICCA QUI PER MAGGIORI DETTAGLI SUL PERCORSO “Sentiero Escursionistico E2”

 

Il Percorso Asinovia, un sentiero escursionistico che ricalca in parte, il sentiero E1, strutturato ad anello nel territorio comunale. Questo sentiero nasce per collegare il Comune di Cessapalombo a quello di Pievebovigliana.
I due sentieri presenti nei due comuni si congiungono in località Santa Maria Maddalena a 1.100 m, luogo di incontro delle due comunità per tradizione.

 

Scarica la mappa degli itinerari

mappa
– Sentiero Grotte dei Frati

– Sentiero Carbonaie

– Sentiero Escursionistico E2

torna all'inizio del contenuto
Questa è la sezione del sito istituzionale del Comune di Cessapalombo dedicata al turismo. Per le informazioni che riguardano l'Ente, vai alla home
Questo sito è realizzato da TASK secondo i principali canoni dell'accessibilità | Credits | Privacy | Note legali